Descrizione
Altro miele caratteristico del Sud Italia e della Sardegna in modo particolare è quello di cardo. Nell’isola è riconosciuto come PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) dal MIPAF (link al sito della regione: Miele di Cardo della Sardegna).
Il cardo è una pianta spinosa che connota il paesaggio dell’isola. Bellissima la sua fioritura, tra aprile e giugno, che col suo viola brillante crea estrose coreografie spesso in combinazione con i bianchi asfodeli.
Le sue spine a prima vista possono comunicarci un’idea di essenza poco gentile e poco generosa, ma in realtà è anche buonissima da mangiare e ricca di proprietà .Ma no solo, è anche utilizzata per svariati scopi: è impiegata nella caseificazione, al posto del caglio animale, o come rimedio per diverse patologie. Un tempo le sue spine erano anche strumento adoperato per la cardatura della lana.
Anche il miele che se ne ottiene è capace di sorprendere, da una pianta a prima vista così poco invitante si ha un prodotto che si distingue per la sua dolcezza e per i suoi aromi e sapori.
È certamente uno dei mieli con maggior potere dolcificante, il suo sapore è deciso e solitamente risulta speziato, intenso al gusto e qualche volta piccante. Riporta sempre sentori floreali e notevoli profumi di frutta matura.
Molto ricco di minerali, vitamine e di elementi dal forte potere antiossidante. È ottimo per la stimolazione dei processi epatici, coadiuvante della digestione e amico del sistema cardiocircolatorio. Anche utile nei processi depurativi dell’organismo e alleato per gli anemici, vista la sua importante presenza di ferro.
A tavola è molto intrigante il suo abbinamento con i latticini: formaggi dolci, ricotta e pure gli yogurt diventano una super golosità se accompagnati a questo miele di cardo della Sardegna.
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